Napoli – #Fridayforfutre tutti insieme per evitare il Climate Change
L’onda degli studenti non si ferma, e per un altro venerdì invade le piazze di tutto il mondo.
Il movimento inventato dalla piccola attivista Svedese Greta Thumberg e appoggiato anche da Sua Santità Papa Francesco, si è riversato nelle piazze di tutto il mondo e non ha fatto eccezione Napoli che ha visto sfilare ancora una volta migliaia di ragazzi e meno giovani uniti insieme per trovare ed applicare il più velocemnte possibile nuove forme si sviluppo per cercare di recuperare il tempo perso per l’ambiente.
Ormai i cambiamenti climatici sono sotto i nostri occhi e non possiamo fare a meno di avere il dovere di sentirci tutti uniti per salvare il nostro pianeta (ovvero quello di ogni singola specie vivente su questo pianeta) ed il nostro futuro dalla catastrofe cui neanche la finanza più estema potrebbe risolvere il problema.
E’ come entrare a pieno titolo nell’incubo post apocalittico di Blade Runner sia del primo film (ambientato in una Los Angeles del 2019) che del secondo, in questo 2049 (che dista da noi solo 30 anni) in cui il mondo viene salvato da una carestia globale dalle colture sintetiche del produttore Wallace.
Questa genrazione ha sicuramente le idee più chiare di quella precedente, cui appartengo e a cui ormai appartengono molti uomini e donne di potere (pensare che Macron ha tutto somma “solo” 42 anni) che hanno vissuto e non potuto governar il cambiamento e che oggi si trovano accerchiati da eventi difficilmente gestibili e poteri anziani e forti da un lato che non vogliono il cambiamento per ragioni econiche e risposte da dare a figli e nipoti che si trovano nella condizione di essere nella storia dell’umanità in un pozzo senza via d’uscita.
Forse seguendo questi ragazzi, come ho fatto seguendo e documentando il loro protesta, più di qualcosa si è mosso e da questa Nouvelle Vague post ideologica e post rivoluzionaria, forse per la prima volta dall’Ottobre Rosso di 100 anni fa qualcosa di buono potrebbe nascere…
Gli studenti sono partiti da Piazza Garibaldi, sfilando per il Corso Umberto fino ad arrivare al Museo passando per Piazza Dante e Via Sant’Anna dei Lombardi
Courtesy Giovanni Di Cecca / MONITORE NAPOLETANO
Photogallery
Photo by Giovanni Di Cecca / MagnaPicture.com — Archivio Storico dicecca.net – MONITORE NAPOLETANO